La grande distribuzione UK ed il rischio di Brexit senza accordo con l’ UE

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Mentre prosegue faticosamente il negoziato fra UK ed UE per definire un accordo a seguito della decisione di UK di uscire dall’ Unione, la grande distribuzione inglese valuta le conseguenze di un’uscita senza accordo.

Aldi UK ha chiesto ai suoi fornitori inglesi di rispondere ad un questionario di 15 domande: dal numero dei dipendenti di nazionalità UE ai componenti usati di origine UE, all’impatto sui prezzi dei prodotti in caso di applicazione delle tariffe WTO (conseguenza di un’uscita senza accordo).

Le modalità con cui avverrà la Brexit sono state commenate anche dai capi azienda delle maggiori catene della distribuzione inglese.

In caso di mancato accordo, il CEO di Sainsbury’s mette in guardia sui ritardi alle frontiere, il CEO di Tesco prevede un incremento dei prezzi, ed il CEO di Asda parla di prodotti destinati a marcire perchè bloccati alla frntiera, con forti perdite finanziarie per gli operatori della distribuzione.

Aldi asks food suppliers to begin plans for no-deal Brexit

 

 

 

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