Il ministero dell’Economia russo ha sensibilmente peggiorato le previsioni per la crescita economica del Paese nel periodo 2015-2017. Secondo le nuove stime nell’anno a venire il Pil dovrebbe crescere solo dell’1%, anziché del 2% inizialmente previsto, mentre l’inflazione è attesa al 6,5%, invece del 5,5%. Inoltre, gli esperti prevedono un calo delle esportazioni del petrolio e del gas. Se nel 2013 le forniture verso l’estero hanno fruttato circa 250 miliardi di euro e nel 2014 circa 242 miliardi, il prossimo anno dovrebbero scendere a 225 miliardi di euro.
(ICE MOSCA)
Fonte: ICE – 29 settembre 2014